Paranormale

Due metodi per parlare con i morti: “Hot Reading” 2/2

Sebbene non si debba necessariamente ricorrere “ai morti”, l’aspetto di essere in comunicazione con l’aldilà rende le cose più affascinanti. L’illusionista potrebbe semplicemente affermare di poter leggere, chessò, l’aura, l’anima di un soggetto e invece no. Solitamente l’illusionista (che poi si farà chiamare spiritista) millanta la capacità di poter parlare con l’oltretomba e di attingere proprio dai suoi abitanti le informazioni e le nozioni che poi snocciolerà davanti ai presenti. Come abbiamo già visto in QUESTO ARTICOLO, esistono delle tecniche di illusionismo che possono essere categorizzate sotto l’insieme del COLD READING – Lettura a Freddo nella quale c’è bisogno di grandi abilità dialettiche da parte dell’illusionista. C’è poi un secondo insieme, quello definito HOT READING – Lettura a Caldo ma qui si entra nel vero e proprio mondo delle truffe.

L’illusionista “Debunker” James Randi

HOT READING vuol dire Imbrogliare. Nella lettura a caldo, infatti, tutte le informazioni che il sensitivo andrà a rivelare, sono state raccolte con cura e precisione in anticipo. Studiando necrologi, chiedendo in giro, visitando cimiteri, sono molteplici le azioni che si possono mettere in atto per raccogliere informazioni su un defunto, addirittura c’è anche chi è disposto a pagare informazioni per fare in modo che durante lo spettacolo, la messinscena riesca bene. Molto spesso sono dei collaboratori del “medium” che in incognito raccolgono informazioni dagli altri partecipanti per riferirle al sensitivo prima dell’inizio dello spettacolo. Questi collaboratori possono fingersi parte del pubblico e parlare delle rispettive perdite, o semplicemente rimanere in silenzio ed ascoltare ciò che il pubblico si dice prima di un evento. Altre volte invece viene distribuito alla platea un questionario. Nel caso dei fantomatici guaritori, un questionario può essere raccolto in maniera molto subdola.

A svelare i trucchi di questa gente senza scrupoli e a combattere le truffe perpetrate nei confronti di chi si trova in posizioni di fragilità emotiva è un celebre, simpaticissimo e carismatico illusionista statunitense JAMES RANDI. Randi racconta infatti di come miracolosi guaritori raccogliessero informazioni tramite questionari con la scusa di poter recitare preghiere mirate una volta a casa. Una delle scoperte più divertenti fatte da James Randi riguarda il guaritore Peter Popoff. Il Reverendo Popoff riceveva le informazioni tramite un auricolare via radio. Dall’altra parte del teatro, a trasmettere le informazioni raccolte tramite questionari c’era proprio sua moglie. Randi racconta di come, con l’aiuto di collaboratori, sia riuscito ad intercettare le comunicazioni via radio tra i due. «Caro mi senti? Perché se non mi senti sei in un mare di merda» gli trasmetteva via radio sua moglie. Popoff quindi era in grado di scovare un malato di cancro in fondo al teatro ed essere a conoscenza dei dettagli della sua malattia perché, come diceva lui, era Dio a comunicarglielo. «Non mi ha sorpreso più di tanto che ricevesse informazioni via radio» ha commentato ironicamente James Randi, «ma piuttosto il fatto Dio avesse una voce di donna»

Il Reverendo Peter Popoff e la voce di Dio (sua moglie)