Storia

Il Disastro di Chernobyl. Nel 1986 Festa del Primo Maggio a Kiev.

Il disastro di Chernobyl a Kiev

Le notizie del disastro di Chernobyl, a Kiev non erano pervenute, come al solito. In strada tutti erano pronti a festeggiare e potete giurare che l’hanno fatto. Gli unici a rimanere al riparo dalle radiazioni, furono le autorità.

Il Primo Maggio del 1986 era una bellissima giornata. L’ideale per la parata della Giornata internazionale dei lavoratori a Kiev, in Ucraina. Le parate erano il segno distintivo dell’Unione Sovietica. Striscioni rossi e ottimismo erano i tratti distintivi delle parate sovietiche, e questa ne aveva in abbondanza di entrambi. Le strade di Kharkov erano piene di bandiere e altoparlanti vomitavano annunci continui dei (falsi) successi di produzione agricola e industriale raggiunti dal Partito Comunista.

Qualcosa di strano c’era, tuttavia. Gli spalti delle autorità cittadine erano per lo più vuoti.

Il Silenzio Del Partito Comunista

Per i primi due giorni il Cremlino rimase in silenzio, nessuno in Ucraina sapeva di quanto accaduto a Chernobyl ne delle squadre suicide di vigili del fuoco inviate per spegnere l’incendio al Reattore 4. Nessuno sapeva della furiosa evacuazione di Pripyat, la città più vicina a Chernobyl. Non sapevamo della decisione di Mosca di utilizzare lo ioduro d’argento per creare un temporale artificiale che avrebbero fatto precipitare gran parte delle radiazioni sulla Bielorussia, dove le persone e il bestiame avrebbero sofferto di malattie per decenni a venire. L’unico fatto ben noto è che Mosca non ha annullato le parate del Primo Maggio.

Ecco le foto della popolazione ignara del disastro di Chernobyl che festeggia a Kiev

Guarda le foto della costruzione della centrale atomica.