Miti e Leggende

Il coronavirus e le teorie della cospirazione

[Aggioramento] Qui le statistiche IN TEMPO REALE dell’infezione da Covid-19 in Italia e nel mondo. Contagi, decessi e guariti.

Il nuovo coronavirus continua a fare notizia con nuovi casi segnalati in tutto il mondo. Ma a diffondersi altrettanto velocemente, a quanto pare, sono le teorie del complotto che sostengono che misteriosi potenti burattinai stiano tirando i fili di questo virus.

Una delle teoria della cospirazione vorrebbe che il coronavirus sia in realtà una bio-arma progettata dalla CIA per condurre una guerra contro la Cina. Altri sono invece convinti che i governi del Regno Unito e degli Stati Uniti abbiano introdotto il coronavirus per poi trarre da un potenziale vaccino.

Sebbene molte di queste teorie della cospirazione sembrino inverosimili, la convinzione che poteri malvagi stiano perseguendo un piano segreto è diffusa in ogni società. Spesso queste oscure manovre riguardano la salute della popolazione. Un grande sondaggio effettuato da YouGov del 2019 ha rilevato che il 16% degli intervistati in Spagna crede che l’HIV sia stato creato e diffuso in tutto il mondo di proposito da un gruppo o un’organizzazione segreta. E il 27% dei francesi e il 12% degli intervistati britannici sono convinti che “la verità sugli effetti dannosi dei vaccini viene deliberatamente nascosta al pubblico”. In Italia le percentuali di quelli che credono che i vaccini siano causa di danni collaterali sale al 46%

La diffusione di notizie false e teorie della cospirazione intorno al fenomeno del coronavirus è un problema così significativo che l’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha creato una pagina web “debunker” per cercare di smentire tutte le false notizie che si raccontano in giro.

La diffusione delle teorie del complotto

Le teorie del complotto hanno la tendenza a diffondersi in relazione a momenti di crisi (attacchi terroristici, rapidi cambiamenti politici o crisi economiche). Queste teorie fioriscono in periodi di incertezza e minaccia, probabilmente per “dare un senso a un mondo caotico”. Ecco spiegato il motivo per cui in questi giorni si stanno diffondendo tante teorie sulla natura “umana” di questa epidemia di coronavirus.

Avere fiducia e seguire le raccomandazioni degli operatori sanitari e delle organizzazioni è molto importante per affrontare una crisi sanitaria. Ma le persone che credono nelle teorie del complotto in genere non si fidano dei gruppi che percepiscono come potenti, inclusi manager, politici e compagnie farmaceutiche. Se le persone non si fidano, è meno probabile che seguano i consigli del medico.

Il diffondersi delle teorie della cospirazione in termini di salute, ha il potere di aumentare la sfiducia nelle autorità mediche, il che può influire sulla volontà delle persone di proteggersi. Le persone che sostengono le teorie della cospirazione medica hanno meno probabilità di vaccinarsi o di usare antibiotici preferendo gli integratori a base di erbe o vitamine.

Le pericolose conseguenze

Le persone che sostengono queste teorie della cospirazione sul coronavirus potrebbero prendere sotto gamba consigli basilari come la frequente pulizia delle mani con sapone e disinfettante o come scegliere l’autoisolamento dopo aver visitato aree a rischio.

Un tale comportamento aumenta la probabilità della diffusione del virus e mettendo in pericolo le persone più deboli.

Non mancano (letali) “approcci terapeutici alternativi” al coronavirus.
I promotori della popolare teoria della cospirazione di QAnon, ad esempio, hanno affermato che il coronavirus è stato progettato dal cosiddetto “deep state” e ha affermato che il virus può essere scongiurato bevendo candeggina. Naturalmente non provateci!

La diffusione delle teorie della cospirazione può anche avere gravi conseguenze per altri settori della società, come la storia ben ci insegna. Ad esempio, durante la Peste Nera in Europa, gli ebrei furono capro espiatorio, venendo ritenuti i responsabili della pandemia. Queste teorie della cospirazione hanno portato a violenti attacchi e massacri di comunità ebraiche in tutta Europa. Oggi, lo scoppio del coronavirus ha portato ad un aumento mondiale degli attacchi razzisti contro persone dell’Asia orientale.

Le teorie della cospirazione possono essere molto dannose per la società. Non solo possono influenzare le scelte mediche delle persone, ma possono interferire con il modo in cui i diversi gruppi si relazionano tra loro e aumentare l’ostilità e la violenza nei confronti di coloro che sono percepiti come “cospiratori”.

Quindi, oltre ad agire per combattere la diffusione del coronavirus, i governi dovrebbero anche agire per impedire alla disinformazione e alle teorie del complotto di diventare … virali!