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L’influenza stagionale è sparita con il CoVid?

L'influenza stagionale è sparita con il CoVid

L’influenza stagionale è sparita con il CoVid? Si. L’influenza stagionale, quella per la quale ogni anno c’era un nuovo vaccino è pressoché sparita. Nel frattempo, però, il coronavirus del Covid 19 ha continuato a spron battuto la sua diffusione in tutto il mondo. Ma cosa ha causato questo forte calo dei casi di influenza quando i casi di COVID-19 hanno continuato a crescere? Siamo forse in procinto di eliminare il virus dell’influenza dalla faccia della terra?

Perché ci sono così pochi casi di influenza quest’anno?

No. l’influenza stagionale non è sparita con la pandemia di Covid-19. In breve, il vistoso calo dei casi di influenza stagionale può essere attribuito alle misure adottate per fermare la diffusione di COVID-19: distanza sociale, frequente lavaggio delle mani, uso della maschera, pulizia delle superfici e osservanza delle norme di confinamento in casa.

Questi sforzi hanno funzionato perché ci sono alcuni punti in comune tra l’influenza stagionale e il COVID-19. Entrambi sono virus respiratori contagiosi, nel senso che colpiscono i polmoni e la respirazione. Si diffondono nella stessa maniera, ad esempio quando qualcuno inala o ingoia goccioline che volano nell’aria quando una persona infetta tossisce, starnutisce o parla. In più, per entrambi i virus, gli individui infetti possono diffondere il virus prima che si presentino i sintomi.

Questo però non spiega perché se gli sforzi hanno funzionato per l’influenza stagionale, non sono stati altrettanto efficaci per il COVID-19.

Perché ci sono più casi di COVID-19 che di influenza?

Sebbene ci siano somiglianze tra il COVID-19 e la semplice influenza, una delle principali differenze è il modo in cui si diffondono. Entrambi i virus possono essere diffusi anche attraverso il contatto con superfici contaminate da goccioline provenienti da individui infetti, sebbene si sia capito che questo è meno probabile con il COVID-19.

Uno dei motivi per cui i casi di COVID-19 hanno surclassato quelli di influenza è che il coronavirus del CoVid-19 può diffondersi attraverso piccole minuscole goccioline (aerosol) che possono rimanere in sospensione nell’aria per lunghi periodi di tempo viaggiando per lunghe distanze.

Quando i ricercatori hanno iniziato a rendersi conto che il COVID-19 poteva rimanere in sospensione per lungo tempo, gli ospedali e le strutture sanitarie hanno preso ulteriori precauzioni per ridurre il rischio di diffusione, come raccomandare i respiratori N95 per gli operatori sanitari e l’uso di camere a pressione negativa per i pazienti con COVID-19. In questi modo si impedisce all’aria contaminata all’interno di una stanza di fluire all’esterno verso aree non contaminate.

Poiché l’influenza stagionale non possiede queste caratteristiche di trasmissione per via aerea, non sussiste il bisogno di adottare precauzioni straordinarie.

E se avessero scambiato una banale influenza per Covid?

La disparità tra il numero di casi di Covid rispetto ai casi di influenza stagionale potrebbe indurre alcune persone a chiedersi se alcuni casi di influenza siano stati inavvertitamente segnalati come casi di COVID-19 o viceversa.

Probabilmente qualche errore è stato fatto all’inizio della pandemia, quando il sistema sanitario è stato colto impreparato.

Quando la ricerca è cominciata, i test erano imperfetti. Non ci sarebbe da meravigliarsi per dei falsi positivi o se qualche caso di Covid sia stato scambiato per banale influenza. La domanda di test specifici all’inizio era molto alta e l’offerta non era adeguata.

È possibile avere COVID-19 l’influenza allo stesso tempo?

Si. La possibilità che qualcuno sia infetto contemporaneamente da due virus diversi esiste. La possibilità che potessero verificarsi dei “twindemic” di COVID-19 e influenza stagionale era reale e, in tal caso, il sistema sanitario avrebbe realmente rischiato un collasso totale.

Per fortuna le doppie infezioni si sono rivelate rare. Un’ottima notizia perché, secondo un’analisi dei casi da gennaio ad aprile 2020, le persone che hanno sviluppato entrambi i virus contemporaneamente avevano più del doppio delle probabilità di morire rispetto a quelle con solo COVID-19. In questi rari casi, le statistiche, indicano i pazienti come affetti sia da Covid,che da semplice influenza

Meno casi di influenza stagionale oggi significano meno casi in futuro?

Con le misure di salute pubblica per fermare la diffusione di COVID-19, si pensa che l’influenza della prossima stagione non sarà così grave come quelle che abbiamo visto in passato, anche se con l’allentamento delle misure anti-covid i casi torneranno ad aumentare.

Con un minor numero di trasmissioni, il virus dell’influenza ha meno opportunità di mutare. Il ceppo del virus influenzale che circolerà nella prossima stagione sarà probabilmente simile a quello coperto dai vaccini somministrati negli anni precedenti.

Tuttavia, questo vuol dire che i bambini saranno in futuro più fragili perché, sebbene siano scampati al Coronavirus del Covid grazie all’isolamento, hanno allo stesso tempo evitato ogni virus che avrebbe altrimenti stimolato il sistema immunitario rinforzandolo.

I Pregi del Distanziamento Sociale

Il distanziamento sociale, il lavaggio delle mani e l’uso della mascherina non solo hanno ridotto il numero di casi di influenza, ma hanno anche ridotto il numero di casi di altri virus.