Ma che belli i social networks. Ci permettono di coltivare le vere amicizie, anche a distanze. Quelle amicizie belle, destinate a durare per sempre fatte di complicità e di solidarietà. Ogni tanto però i social networks servono anche a togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Ed è quello che è accaduto sul popolare Reddit, nella sezione “AITA”, ossia “I am The Asshole” (Lo stronzo sono io), inteso in toni sarcastici. Una ragazza ha raccontato sul popolare sito di quanto fatto da una sua amica, che come lei aveva trovato nel proprio fidanzato un’ancora di salvezza. Tuttavia lui le paga gli studi e lei lo lascia dopo la laurea. Vi sembra giusto?
La Stronza Sono io?
Dietro il nickname “RichSlummer” (La ricca dei bassifondi) si nasconde una donna di 32 anni che ha raccontato alla Comunità una storia triste e controversa. La storia di due amiche, con la colpa di essere nate povere, in zone malfamate e di dover di conseguenza vivere di espedienti che fossero migliori dello spaccio di droga e della prostituzione.
Il racconto di Una vita difficile
Io e la mia migliore amica siamo cresciuti in povertà. Non avevamo molte opportunità per un’istruzione. Per le giovani donne della nostra zona, le nostre opzioni erano lavorare come cassiera o come commesse in qualche squallido locale, spacciare droga, la prostituzione o sperare che un ragazzo ricco ci notasse. Per i ragazzi era la stessa cosa spaccio di droga o trovare uno dei pochi lavori rimasti in fabbrica.
Io posso ritenermi fortunata. Sono ho frequentato uno studente di medicina che mi ha aperto molte porte e sono diventata un insegnante in una scuola in un’area socioeconomica. Ci siamo sposati e mio marito ora è un medico.
Opportunità o Opportunismo?
Anche la mia amica ha provato a fare lo stesso, ma non è stata fortunata quanto me. All’età di 25 anni lavorava come cassiera con un salario minimo. Nel frattempo ha stretto amicizia con un operaio, un ragazzo che all’epoca aveva 30 anni. Questo ragazzo passava regolarmente al mini-market dove la mia amica lavorava e così hanno iniziato a frequentarsi. Sapeva di non essere un tipo troppo intelligente, la scuola non faceva per lui. Tuttavia quel ragazzo ha notato del potenziale nella mia amica e l’ha incoraggiata a riprendere gli studi. Lei sognava di diventare un pubblico ministero e lui l’ha incoraggiata a non arrendersi. Non solo, quel ragazzo si è indebitato affinché la mia amica potesse ottenere un’istruzione. L’ha sostenuta in tutto e per tutto, ha fatto i lavori domestici, ha lavorato su turni extra, tutto in modo che lei potesse ricevere un’istruzione.
A Traguardo Raggiunto Lei Lo Lascia!
La mia amica, in effetti era tagliata per lo studio. Si è laureata ed è diventata avvocato. Poco dopo, però, ha rotto con quello che nel frattempo era diventato, oltre il suo finanziatore, anche il suo fidanzato, proprio quando lui le chiesto di sposarla. Lei ha detto che come professionista, non aveva alcun interesse a essere sposata con un uomo della classe operaia. Che una donna come lei merita un vero uomo. Sono rimasta inorridita e le ho detto che così facendo stava tradendo un uomo che l’ha sostenuta in tutto e che l’ha resa ciò che è. Per tutta risposta si è arrabbiata moltissimo e ha detto che non è compito della donna pagare i conti. Addirittura mi ha dato dell’ipocrita perché mio marito guadagna molto di più di me. Secondo lei l’idea del matrimonio come unione di vita è un costrutto patriarcale, e che lei ha il diritto di uscire con chi vuole e che io, come femminista, dovrei sostenerla.
Come è andata a finire?
Per tutta risposta le ho detto che non solo è una grande stronza, ma sta anche infangando lo spirito del vero femminismo perché femminismo vuol dire anche il contrario, ossia supportare il proprio uomo. Ora lei ed io non siamo più amiche. Tuttavia il suo ex fidanzato e vittima della situazione è grato per tutto il supporto morale che ha ricevuto da me e da mio marito. È ancora profondamente ferito, comunque.
