Una festa di compleanno non può terminare con una bella torta. Che sia fatta in casa o che sia acquistata in pasticceria questo dolce è un must da servire con tanto di candeline accese da soffiare. Ma perchè mangiamo la torta al nostro compleanno? Scopriamolo insieme!
Gli Antichi Greci e la Torta di Compleanno
Se oggi possiamo soffiare su una torta mentre tutti intorno ci cantano Tanti Auguri, lo dobbiamo agli antichi greci che hanno cominciato a festeggiare il loro anno di vita in più ispirandosi a loro volta dagli egizi.
Gli egizi, infatti, commemoravano anno dopo anno l’incoronazione del Faraone con delle torte che all’epoca erano considerate sacre e quindi offerte a dei ed eroi in alternativa (o in aggiunta) ai classici sacrifici animali.
Affascinati da questa usanza, i greci cominciarono ad offrire dolci ad Artemide, la loro dea della luna.
Dolci Brillanti
Le sacre torte dei greci erano molto semplici. Si trattava di pezzi di pane, biscotti ed altri prodotti da forno dolcificati con miele. Ai greci va anche riconosciuta la paternità per le candeline che venivano poste sulle torte per farle brillare come la luna piena, in onore di Artemide.
Da Dolci Sacri a Torte di Compleanno
Per arrivare a capire il perché mangiamo la torta al nostro compleanno, dobbiamo spostarci dalla grecia alla Germania. A partire dal Medioevo, i i tedeschi cominciarono a celebrare la nascita di Cristo allestendo presepi, alberi di natale e preparando torte.
Sempre in Germania, l’usanza di preparare torte si è poi estesa anche in occasione delle celebrazioni del compleanno dei bambini tanto che, nel 1400, le feste di compleanno erano chiamate Kinderfest: feste dei bambini.
Sin dal Medioevo, i tedeschi hanno celebrato la nascita di Cristo con presepi, alberi di Natale e preparando torte. Queste torte venivano preparate tradizionalmente la mattina della Kinderfest con l’aggiunta di candele per indicare l’età del bambino.
Un Successo Mondiale
Grazie ai progressi tecnologici e alla rivoluzione industriale, il prezzo di beni come lo zucchero è andato via via calando, rendendo la torta accessibile a tutti. Le torte sono diventate sempre più popolari fino a diventare le “torte moderne” che conosciamo oggi.
In più, con il passare del tempo, ci sono sempre più eventi e traguardi da festeggiare così da far diventare la torta un dolce da gustare anche in altre occasioni.
Alcune curiosità sulle torte di compleanno
- La torta Revani è chiamata anche Basbousa, in arabo basbūsah o harīsa, in armeno shamali, in greco revani o rabani, in albanese revani, e in turco revani. Si tratta di una torta di compleanno appiccicosa famosa in Grecia e in Turchia, che è fatta di limone e semolino con sopra un sottile strato di sciroppo d’arancia che le conferisce un sapore dolce.
- Se tu fossi messicano dovresti dare la prima fetta della tua torta di compleanno alla persona che ami di più.
- La di compleanno ebraica è conosciuta come ugat yomledet, ed è un pan di spagna al cioccolato, umido e con molta glassa o panna montata in cima. Questa torta deve essere mangiata con il latte o inzuppata come un biscotto.
- I coreani hanno un’idea diversa di come dovrebbe essere una torta di compleanno. Una torta chiamata tteok, deve essere sempre presente per il primo compleanno di un bambino. Si tratta di una torta di riso al vapore con vari ripieni e di solito viene servita con zuppa di alghe coreane.
- La torta di compleanno tradizionale indiana è chiamata Mawa ed è a base di latte e noci. La sua preparazione richiede moto tempo ed impegno e chi la riceve viene per questo considerato molto speciale.
- Le tradizionali torte di compleanno danesi si chiamano Kagemand quando destinati a uomini e Kagekone quando preparate per donne. Queste torte hanno la caratteristica di essere a forma di persone stilizzate.
