Scienza & Natura

Quando dal cielo non piove solo acqua, grandine o neve.

Ma come può piovere qualcosa che non sia “fatta di acqua“? Come ovvio, qualunque cosa che non sia formato, in sostanza, da acqua, non cade davvero dalle nuvole. Più probabilmente, si tratta cose sollevate dal vento forte direttamente dal suolo (tornado, trombe d’aria), che si forma sulla terra per poi girare sul mare. Il vento deve essere abbastanza forte da aspirare eventuali piccoli oggetti sul suo cammino e trasportarli. Una volta che questo vento perde energia, gli oggetti prima sollevati iniziano a cadere sulla Terra.

Una pioggia di … RAGNI !

Una grossa, grossa ragnatela piena di … ragni!

Delle circa 40.000 specie di ragni conosciute, solo 23 sono quelle considerate “sociali”. Nel 2013, in Brasile, una di queste specie, per la precisione la Anelosimus eximius, si è riunita per una festicciola tra amici. I residenti hanno pensato che orribili ragni stessero piovendo dal cielo!

Questa specie di aracnide, riunite in colonie che possono arrivare a contare migliaia di esemplari, ama riunirsi nel tardo pomeriggio per creare enormi ragnatele così da intrappolare gli insetti da consumare a cena. Le loro ragnatele possono essere alte anche 19 metri e si estendono da terra per aggrapparsi a qualunque cosa rimanendo sospese in aria all’interno delle loro invisibili ragnatele. Ma se all’improvviso si alza un vento forte, le ragnatele potrebbero staccarsi dai loro punti di ancoraggio e portate via. Ad un certo punto, quando il vento si calmerà, pioveranno sulla terra con tutti i suoi passeggeri!

Una pioggia di … Rane!

Piovono rane

Nel 1873, una pioggia di rane colpì Kansas City; idem per Dubuque, Iowa, nel 1882. La cosa strana e che in entrambi i casi non c’erano specchi d’acqua nelle vicinanze. Gli esperti hanno teorizzato che l’evento di Kansas City era dovuto a un tornado altrove che aveva portato le rane a cadere in città. Allo stesso modo gli scienziati che studiano il caso Dubuque credono che le rane siano state risucchiate da un forte per essere trasportate insieme alla grandine fino alla testa degli ignari cittadini di Dubuque. Più di recente, nel 2005, migliaia di rane sono cadute dal cielo in una città della Serbia. Questa scarica di rane si è verificata durante una forte tempesta, che secondo un climatologo serbo è stata la ragione dell’evento.

Una pioggia di … Carne!

(Foto di Dan Kitwood/Getty Images)

Anno 1876, Olympia Springs, Kentucky. La Allen Crouch era nel recinto fuori casa a occuparsi dei fatti suoi, quando grandi fiocchi di carne le caddero attorno. Sembravano carne di manzo a pezzi di cinque per cinque centimetri circa. Il cielo era sereno. La signora Crouch, inorridita, li lasciò lì. Il giorno dopo due uomini arrivarono a controllare lo strano fenomeno e i pezzi di carne erano ormai secchi e andati a male. Ebbero però il coraggio di assaggiarne un pezzo (schifo!) e a detta di uno di loro “sembrava carne di cervo o magari montone”.

Dai campioni prelevati si è capito che si trattava di un mix di cartilagine, tessuto muscolare e tessuto polmonare.

Ma da dove provenivano pezzetti di carne? Non lo sapremo mai per certo. L.D. Kastenbine, professore di chimica al Louisville College of Pharmacy, afferma che la sostanza piovuta dal cielo (che confermava fosse un mix di tessuti connettivi, grassi e fibre muscolari) non era nient’altro che il contenuto dello stomaco di un gruppo di avvoltoi che lo avevano vomitato proprio quando stavano sorvolando la residenza dei signori Crouch. Talvolta, gli avvoltoi usano questa “tecnica” come misura difensiva o per alleggerirsi durante il volo. Ma questa teoria non è stata pensata direttamente dal Dottor Kastenbine. Il Dottore afferma di averlo sentito da un “vecchio contadino dell’Ohio”. In effetti sembrerebbe una buona teoria!

Una Pioggia di .. Paglia!

A volte, soprattutto nelle calde giornate estive, si formano delle correnti di aria ascensionale. Queste correnti possono talvolta sollevare oggetti leggeri e facilmente trasportabili come fieno o altre erbe secche. È facile riconoscere queste correnti perché spesso sembrano piccoli tornado, che sollevano polvere e sabbia. Come è normale, ad un certo punto, questa corrente d’aria si raffredderà così tanto da far cadere il suo bagaglio. Da qui la “doccia di fieno” come quella registrata nel Regno Unito nel 2011.

Pioggia rossa in Kerala


Nel 2001 nel Kerala, India Meridionale, si sono abbattute forti piogge di colore rosso. La “pioggia” macchiava i loro vestiti. Le strane precipitazioni si sono verificate in punti ben precisi per un paio di mesi, andando via via diminuendo. A volte la pioggia assumeva sfumature gialle e verdi, ma il colore principale era rosso sangue.

Inizialmente, alcuni sospettavano che questa insolita attività fosse causata da una meteora esplosa in atmosfera, poiché alcuni testimoni riferivano di aver sentito un boom accompagnato da un lampo, proprio poco prima che cominciasse quello strano fenomeno. Si pensò poi soffiava a sabbia dall’Arabia, che si mescolava alle pioggia, ma gli studi hanno successivamente dimostrato che le particelle rosse estratte dall’acqua non erano granelli di sabbia.

No, le macchie color rubino sembravano contenere cellule di origine biologica. In effetti, sembravano piuttosto quelli di bug [fonti: The Living Moon, MIT Technology Review]. Un duo che studiava le particelle – Godfrey Louis e il suo assistente di ricerca.

Santhosh Kumara, dell’Università Mahatma Gandhi del Kerala, ha una sua bizzarra teoria. La pioggia rossa, dice, deve il suo colore ad organismi extraterrestri. Prendendo in considerazione il rumore in forte udito dai testimoni, Louis pensò ad una meteora disintegrata. La polvere della meteora, dopo l’esplosione si sarebbe mischiata alle nuvole per poi cadere insieme a normalisima pioggia. I suoi risultati sono stati pubblicati nel 2006 nella rivista peer-reviewed Astrophysics and Space.

Il governo indiano, invece, rimase con i piedi per terra dando la colpa del colore rosso a Spore di alghe disperse nell’aria da alberi locali. Nel 2012, la pioggia rossa è caduta di nuovo dai cieli del Kerala. Possibile che tutte le meteore cadano li?

Una pioggia di … Uccelli!

Merli dalle ali rosse sono piovuti dai cieli dell’Arkansas la notte del 31 dicembre 2010, molti dei quali erano morti o morenti. Pochi giorni dopo, un evento simile è accaduto in Louisiana, coinvolgendo sempre merli dalle ali rosse.

Un rappresentante del National Wildlife Health Center ha dichiarato negli ultimi tre decenni che ci sono stati 16 casi in cui sono morti simultaneamente più di 1.000 merli ad ali rosse, cadendo poi dal cielo come pioggia. Ma perché?

In entrambi i casi citati, gli uccelli hanno mostrato segni di trauma acuto. Gli uccelli della Louisiana furono trovati vicino a una linea elettrica; gli esperti dicono che le creature forse malate o spaventate, sono finite nelle linee d la tensione per poi morire. Nel caso dell’Arkansas, invece, si ritenne che gli uccelli fossero morti a mezz’aria. Spaventati dai fuochi d’artificio per Capodanno si teorizza gli uccelli, spaventati si siano schiantati sulle case, sulle auto, tra di loro e magari direttamente a terra.

Ma perché sempre merli dalle ali rosse? Perché sono una delle specie di uccelli più comuni negli Stati Uniti, con circa 200 milioni di residenti. Volano anche molto vicini l’uno all’altro e hanno una vista terribile.

Una pioggia di … Pesci!

Sebbene non sia certamente comune che pesci piovano dal cielo, la cosa è accaduta più di una volta e in diversi punti in tutto il mondo. Nel 1947 a Marksville, in Louisiana, una varietà di specie pesci iniziò a cadere dal cielo. I pesci, lunghi da 5 a 23 centimetri, cadevano con una quasi perfetta precisione di un pesce ogni metro quadrato.

Più di recente, nel 2010, centinaia di pesci persico sono caduti in una piccola città nell’entroterra australiano per due giorni consecutivi. I piccoli pesci bianchi, comuni in questa parte settentrionale dell’Australia, erano ancora vivi quando “atterravano”. La gente del posto afferma che lo stesso fenomeno si è verificato anche nel 2004 .

Come può spiegarsi questo fenomeno? Gli scienziati affermano che tornado o temporali possono essere abbastanza potenti da sollevare i pesci dall’acqua di mari o laghi, e quindi trasportarli su lunghe distanze prima di rilasciarli.

Sai cosa sono i “Cielomoti” ?